Il Ghiannis D.
Tutti questi video, presenti anche nella mia pagina youtube, sono stati realizzati In varie zone dell'egitto dalla più famosa Sharm alla quasi sconosciuta Wadi Lahami passando per Hurgada e Safaga,
Costruito nel 1969 presso i cantieri Kuryshima Dock Company di Imabari in Giappone, il Ghiannis D era lungo 99,50 metri per 6,53 metri di larghezza. Il mercantile, carico di legno imbarcato presso il porto di di Rijeka in Croazia, partì per la sua ultima navigazione nell’aprile del 1983 per raggiungere lo scalo yemenita di Hodeida via Jeddah. Il Ghiannis navigò tranquillo attraversando l’Adriatico prima e il Mediterraneo poi per raggiungere Suez pochi giorni dopo. Il conflitto Arabo-Israeliano non era ancora terminato. Il capitano, soddisfatto della navigazione e verificato che tutto fosse regolare, con Jeddah 600 miglia a sud est, dopo un ultimo controllo della rotta, si ritirò nella sua cabina. Convinto che ormai non vi fossero più ostacoli tra lui e la sua prima destinazione, si addormentò senza la minima preoccupazione. Purtroppo non aveva fatto i conti con la presenza del reef di Abu Nuhas,. Il Ghiannis, navigava a tutta potenza bordeggiando erroneamente il lato nord ovest del reef, era il 19 aprile 1983 e la nave, seguiva la sorte di tante altre imbarcazioni, andando ad urtare contro l’estesa barriera corallina di Abu Nuhas. Fortunatamente, nonostante il forte impatto contro la barriera corallina, la nave non affondò immediatamente ma rimase incagliata con la prua sulla sommità del reef, dando la possibilità a tutto l’equipaggio di portarsi in salvo. Lo scafo rimase in balia delle onde che lo facevano vacillare sui taglienti coralli, fino a quando, dopo alcune settimane le lamiere si squarciarono, spezzando il Ghiannis in tre tronconi e facendolo scomparire completamente dalla superficie su un fondale sabbioso a -27 metri di profondità.